Saturday 29 June 2013

Lago dei Caprioli

Il Lago dei Caprioli in Val di Sole e' abbastanza lontano da Trento: circa un ora e 20 minuti in macchina. Ma ne vale davvero la pena, specialmente se si parte la mattina presto per godersi tutta la giornata.





Il posto offre qualcosa per tutti. Per quelli che non vogliono camminare tanto e vogliono semplicemente fare una scampagnata e magari una grigliata, c'e' un parcheggio a 400m dal lago. Nei pressi del lago, immerso in un panorama da favola, si trova un grande prato adatto per un pic-nic e non lontano un parco giochi dove i bambini possono sfogarsi in tutta sicurezza e liberta'.
Chi vuole fare una piccola passeggiata puo' fare il giro del lago in 15 minuti.
Per quelli un po' piu' avventurosi c'e' la possibilita' di visitare le vicine cascate (in questo caso dovete aggiungere altri 15 minuti al giro del lago).



Chi invece vuole fare una camminnata un po' piu' lunga in un ora e mezza si arriva a Marilleva o in 45 minuti si arriva presso la Malga Alta, mentre seguendo i sentieri 218 e 201 in 2 ore si arriva prima al Lago del malghetto di Mezzana (2.001m) e proseguendo ai Laghetti di Lores (2.023m).

Nel nostro caso, scegliamo di camminare quando possiamo, per lasciarci intrattenere dai sentieri di montagna e anche perche' altrimenti i nostri bambini si fanno troppo pigri. In questa escursione abbiamo lasciato la macchina al parcheggio di Pellizzano, nei pressi di un ampio parco giochi, e da li' abbiamo seguito le indicazioni per il Lago dei Caprioli. Si sale per circa un'ora seguendo il Sentiero degli Gnomi.




La salita e' molto interessante per i bambini perche' attraversa il bosco, ogni tanto il percorso si snoda nei pressi del torrente e naturalmente ci sono anche gli gnomi che ci accompagnano lungo il sentiero. I bambini facevano a gara a chi riusciva a vederli per primo, e questo garantiva la tenuta di un passo sostenuto lungo la salita, tutto sommato abbastanza facile.



All'arrivo al parcheggio si puo' sostare presso il centro visitatori e vedere degli animali: caprette, pecore e asinelli. 




Tempo di percorrenza: un'ora dal parcheggio di Pelizzano solo andata;

Punti di ristoro: il bar al Lago dei Caprioli;


Difficolta': facile;

Adatto ai passeggini: si, se salite con la macchina fino al parcheggio del Lago dei Caprioli e restate nelle vicinanze del lago;

Come arrivare:
Con la macchina da Trento: andate verso la Val di Sole, fino a Pelizzano. Potete lasciare la macchina nei pressi dell'ampio parco giochi di Pelizzano o seguire la strada asfaltata verso il Lago dei Caprioli. Il parcheggio e' a pagamento durante l'estate.

Saturday 15 June 2013

La Marzola

La Marzola e Trento
La Marzola e' una delle montagne piu' vicine a Trento e piu' interessanti in quanto dalla sua lunga cresta si godono vedute a 360 gradi che spaziano sia nelle valli (Val d'Adige e Valsugana) che su un po' tutte le montagne circostanti (Tre Cime del Bondone, Dolomiti del Brenta, Altopiano della Vigolana, Panarotta, Monte Fravort, Monte Celva, Monte Calisio e Paganella) nonche' sui Laghi di Caldonazzo e di Levico.
Lago di Caldonazzo

La nostra salita, con destinazione cima Marzola Sud, parte dal Rifugio Maranza (a 1.067m) cui si arriva da Trento dirigendosi verso il Passo Cimirlo da Povo. Il sentiero nr 412 che ci porta in cima e' ben segnalato e si snoda per la maggior parte tra gli alberi con vedute sporadiche lato val d'Adige e Monte Bondone. Adatto dunque per sfuggire alle giornate di caldo torrido in valle ma forse per questo un po' meno spettacolare in salita...aspettate di arrivare in cima. Il Bivacco Bailoni segnala che siamo quasi arrivati in cima e qui prepararsi per la prima vista mozzafiato sulla Vigolana e val d'Adige in direzione sud (Mte Altissimo).

Da qui la cima Marzola Sud si raggiunge in fretta, aprendo il panorama in direzione Valsugana e Lago di Caldonazzo. La cresta comprende la Cima Sud (1736m), la Sella della Marzola (1692m) e la Cima Marzola (1737m) da cui si apre la vista in direzione Nord (Val dei Mocheni, Val d'Adige, Paganella). Se portate un binocolo e abitate a Trento o anche a Pergine o conoscete un po' la zona, ne avrete da vedere.

Il ritorno lo abbiamo fatto lungo lo stesso sentiero.

Come arrivare: da Trento prendete la strada per Povo, poi seguite le indicazioni per il Passo del Cimirlo. Il parcheggio si trova presso il rifugio "Maranza".

La durata dell'escursione: mezza giornata;

Dislivello: 670m;

Il livello della passeggiata: facile-media;

Adatto ai passeggini: no;

I punti di ristoro e servizi: Rifuggio "Maranza";

Tuesday 11 June 2013

Rifugio Altissimo


Rifugio Altissimo "Damiano Chiesa" si trova a 2059 m sul Monte Baldo e nelle giornate di sole offre una splendida vista sul Lago di Garda. Purtroppo noi non abbiamo tante foto da mostrare perche' era nuvoloso quel giorno e pare che la zona sia soggetta a repentini cambiamenti di visibilita' a causa della presenza del Lago di Garda.

Questo sentiero parte dalla Bocca del Creer presso il Rifugio Graziani e si snoda lungo una strada sterrata. Dopo un'ora e 15 minuti circa di facile camminata si arriva in cima. I genitori si possono riposare al rifugio e i bambini si possono sfogare all'annesso parco giochi.





Tempo di percorrenza: circa 1ora e 15 minuti;

Dislivello: 450m; 

Punti di ristoro: Rifugio AltissimoRifugio Graziani;

Inizio del iterinario: parcheggio del Rifugio Graziani;

Difficolta': facile;

Adatto ai passeggini: no;

Come arrivare:
Con la macchina da Trento: dall'Autostrada del Brennero A22 verso Rovereto, uscita Rovereto Sud/ Lago di Garda Nord. Prendete la SS 240 per il lago di Garda fino a Mori. Poi SP 3 per Brentonico e San Valentino. Seguite poi le indicazioni per il Rifugio Graziani.



Sunday 9 June 2013

Malga Fane (Gatterhuette) e la Festa del Latte


L'anno scorso alla fine di agosto siamo andati in Alto Adige per la Festa del Latte.
La manifestazione si svolge presso Malga Fane (Gatterhuette in tedesco) a Valles, a 1.739m. Si tratta di un piccolo, bellissimo villaggio alpino nascosto tra le montagne e i pascoli. Li' trovate fienili, baite, una piccola chiesa e tre rifugi.

Per arrivarci si parte dal parcheggio a Valles, Berg am Boden, 1.390m. Potete usare il servizio navetta a pagamento o camminare lungo il sentiero del latte. Dopo un'ora di una facile camminata si arriva alla Malga Fane. Sul sentiero trovate tanti cartelloni utili ad intrattenere i bambini leggendo loro informazioni sul latte e sulla produzione di questo prezioso alimento in Alto Adige.


La festa ha e' molto particolare per il suo carattere folcloristico; si possono assaggiare delle specialita' altoatesine cha hanno nel latte l'ingrediente principale (formaggi, mozzarelle, yogurt, burro etc.); si puo' inoltre ascoltare musica di tradizionali bande sudtirolesi e per i bambini c'e' un angolo giochi ben allestito.


Come arrivare:

Da Trento seguire la A22 verso il Brennero. Prendete l'uscita per Bressanone/Val Pusteria e proseguite sulla SS49 fino ad arrivare a Valles. Parcheggiate al Talstation Jochtal;


Tempo di percorrenza: 1 ora di salita;

Dislivello: 349m;

Punti di ristoro: Malga Fane

Inizio del iterinario: il parcheggio al Talstation Jochtal;

Difficolta': facile;

Giro del Sasso Lungo e Sasso Piatto e pernottamento al rifugio Vicenza

Passo Sella


Per questo post pensavo di avere difficoltà nello scegliere le foto perché il panorama ci lasciava così a mozzafiato che ne abbiamo scattate tantissime. Ma dopo aver rivisto gli scatti effettuati devo dire che questi non rendono tutta la bellezza delle montagne fotografate. Il giro intorno al Sasso Piatto e Sasso Lungo e' così particolare proprio per il panorama sulle valli circostanti e le spettacolari montagne: Val di Fassa, Val Gardena, Marmolada, Alpe di Siusi, Pass Pordoi e il gruppo Sassolungo.
Alpe di Siusi
Alpe di Siusi


Val Gardena

Marmolada


Sass Pordoi

Abbiamo diviso il nostro giro in 2 giorni con il pernottamento presso al rifugio Vicenza
Il nostro percorso e' cominciato dal Passo Sella dove abbiamo lasciato la maccchina. Ci siamo avviati verso il Rifugio Comici (sentiero n 526, variante che porta giù ed e' più facile) ma da li' siamo scappati velocemente poiché, visto che e' facilmente raggiungibile dai parcheggi ed anche con vari impianti, e' un posto stra-affollato, specialmente quando ci si va in agosto, come nel nostro caso. Il primo giorno dopo circa 3 ore di cammino con varie soste per ammirare le splendide vedute siamo arrivati al rifugio Vicenza che e' a 2252 m. Li' abbiamo mangiato e dormito, ma la cosa piu' stupenda e' stato lo spettacolo che le montagne ci hanno offerto dal tardo pomeriggio alla sera. Il tramonto ha illuminato le cime imprimendole dei suoi colori e cambiandone gradualmente l'aspetto a tal punto che sembrava di vederle per la prima volta. Per i nostri bambini invece forse la cosa piu' bella e' stata giocare a calcio-balilla con altri bambini.
Rifugio Vicenza

Rifugio Vicenza

La sera al rifugio Vicenza



Dopo la notte in sacco a pelo / lenzuolo, la mattina dopo verso le 9 siamo ripartiti prendendo il sentiero n 525 verso il rifugio Sasso Piatto a 2256 m. Prima pero' di arrivare al rifugio abbiamo deciso di fare una deviazione di 20 minuti per andare al rifugio Zallinger bel comprensorio dell'Alpe di Siusi, descritto in inverno in un altra sezione di questo blog. Dal rifugio Vicenza ci abbiamo impiegato circa un'ora per arrivare a Zallinger. Ci eravamo arrivati d'inverno con le slitte e volevamo vedere come fosse d'estate. Zallinger non e' un rifugio vero e proprio ma si mangia bene e per i bambini c'e' un parco giochi, cavalli  e capre. Da Zallinger in 40 minuti siamo arrivati al rifugio Sasso Piatto. Era stra-affollato con code per andare al bagno di ben 30 minuti! Ma a 5 minuti di cammino scendendo in giu' c'e' l'altra malga Sasso Piatto che di visitatori ne aveva molti di meno. 
Zallinger

Zallinger
Rifugio Sasso Piatto

Seguendo l'antico sentiero n 4 "Federico Augusto"  siamo ripartiti verso la nostra destinazione finale passando per il rifugio Pertini (40 minuti dopo) e il Passo Sella (un'altra ora e 15 minuti). 
Il giro e' stato veramente spettacolare con tante vedute stupende e paesaggi diversi. Da consigliare.

Come arrivare:

Da Trento prendete la A22 verso il Brennero. Uscite ad Egna/Ora e seguite le indicazioni per Cavalese, verso Canazei e poi Passo Sella dove troverete tanti parcheggi.

Come alternativa potete accorciare la gita e arrivare a rifugio Vicenza da Monte Pana in Val Gardena; tempo di percorrenza: 3 ore e mezza;


Tempo di percorrenza: primo giorno: circa 3 ore;
secondo giorno: circa 4 ore;

Dislivello: primo giorno: salita 250 m, discesa 100 m;
secondo giorno: salita 200 m, discesa 200m;


Inizio del iterinario: il parcheggio al Passo Sella;

Difficolta': media;

Adatto ai passeggini: no;

Passeggiata per il Canyon Rio Sass e verso il Lago Smeraldo

La passeggiata che vi vogliamo proporre ha una parte con la guida e una parte senza la guida.

La parte con la guida vi porta dentro il canyon dove potete ammirare da vicino le rocce multicolore. Ai nostri bambini e' piaciuta perche' e' abbastanza diversa da una normale passeggiata. Ti danno un casco ed un impermeabile e proseguendo lungo tanti scalini e passerelle si va nel cuore del canyon seguendo il percorso dell'acqua e ogni tanto bagnandosi. Il percorso dura una mezz'oretta e potete prenotarlo per telefono. Il sito e': http://www.canyonriosass.it





Dopo la passeggiata nel canyon potete proseguire senza la guida dal centro di Fondo verso il Lago Smeraldo. Il percorso e' adatto anche ai passeggini, fiancheggia il boschetto, passando da una ricostruzione di un mulino fino ad arrivare al lago. Qui potete fare un ristoro al bar o sul prato e tornare per la stessa strada o proseguire la camminata seguendo i segnaposti del sentiero Lago Smeraldo- doss di Sedruna (si arriva in 20 minuti).






Tempo di percorrenza: visita del canyon: 30 minuti;
passeggiata dal centro di Fondo (dove c'e' l'uscita dal canyon) verso il Lago Smeraldo: 10 minuti;

Punti di ristoro: il bar al Lago Smeraldo;


Difficolta': facile;

Come arrivare:
Con la macchina da Trento: andate verso Val di Non, poi prendete SS43 per Fondo. Il ritrovo per visitare il Canyon Rio Sass e' nel centro di Fondo. Se volete fare solo la passeggiata verso il Lago Smeraldo, essa comincia comunque dal centro di Fondo.

Siti utili:http://www.canyonriosass.it

Rifugio Sette Selle e la miniera Grua va Hardombl, Val dei Mocheni

La Val dei Mocheni e' uno dei nostri posti preferiti perche' e' una valle non tanto frequentata rispetto ad altri posti in Trentino ma molto bella.

Il Rifugio Sette Selle a 2014m e' bellissimo e lo si raggiunge in circa un'ora e mezzo di camminata. 
Lasciamo la macchina al parcheggio di Frotten. Attenzione al prezzo: tutta la giornata costa 6 euro!!! Dalle 13:00 in poi il prezzo e' 4 euro!

Il sentiero nr.343 e' all'inizio abbastanza ripido e ci porta per i boschi. A Baiti del Laner a 1757 m facciamo una piccola sosta per ammirare il panorama della Val dei Mocheni. Passiamo da Croce del Laner a 1860 m dove di nuovo abbiamo una splendida vista, per finalmente arrivare al rifugio Sette Selle. Il cibo e' molto buono e le persone del rifugio accoglienti, offrono anche dei disegni da colorare ai bambini.


Dopo aver ripreso le nostre forze decidiamo di ritornare non per lo stesso sentiero ma prenderne un altro  ben segnalato, nr 343B per visitare la miniera. Il posto ha avuto un ruolo importantissimo nella valle gia' nella preistoria e l'attività estrattiva del rame e piombo e' durata fino al seicento. Dopo circa mezz'ora di camminata in discesa arriviamo alla miniera che e' situata a 1700 m. Il posto e' molto interessante e vi consigliamo di visitarlo pero' mi raccommando vestitevi bene perche' nella miniera fa freddo, quando ci siamo andati noi fuori c'erano 25 gradi e dentro solo 8 gradi!!!! Con la guida scendiamo lungo le gallerie nelle viscere della miniera per oltre 300 m. Per fortuna e' tutto illuminato e cosi' possiamo vedere le strutture di sostegno e alcuni attrezzi che si usavano all'epoca.


Riemergiamo in superficie dopo la visita, che bel caldo di nuovo! Seguiamo i segnavia per ritornare a Frotten lungo una comoda mulattiera che ci porta fino al parcheggio. Per il ritorno ci impieghiamo una ventina di minuti.


Tempo di percorrenza: 1 ora e mezzo per andare al rifugio;

Punti di ristoro: rifugio Sette Selle;

Difficolta': facile;

Come arrivare:
Con la macchina da Trento:prendete la Valsugana verso Pergine, da Pergine seguite le indicazioni per la Val dei Mocheni fino a Palu', poi seguire verso la localita' Frotten. Seguite la stradina fino al parcheggio. 

Dislivello: dal parcheggio fino al rifugio: 500 m;

Passeggino: si, se andate solo fino alla miniera usando la mullatiera, no se volete andare al rifugio;