Sunday 11 September 2011

Panarotta Estate

Durante il mese di agosto quando la A22 era piena zeppa di turisti abbiam cercato tra le possibili escursioni quelle vicino casa per non dover viaggiare tanto ed evitare cosi' il traffico. E cosi' abbiamo scelto Panarotta in una giornata di sole e caldo torrido per cercare un po' d'aria fresca. Purtroppo anche li' faceva caldo, nonostante l'altitudine di quasi 2000m. Comunque abbiamo fatto una piacevole passeggiata  nei dintorni. 

Dal parcheggio vicino al rifugio Panarotta abbiamo seguito le indicazioni per il  Monte Fravort. Avete da scegliere tra due sentieri: una stradina forestale che porta in su o un sentiero nr 325 che porta in giu'  a sinistra. Tutti e due arrivano alla stessa meta cioe' La Bassa/ Weitjoch ad un' altitudine di 1833 m slm con tanti prati verdi. Noi abbiamo scelto il sentiero che pero' non e' percorribile con il passeggino, mentre l'altra stradina forestale e' adatta anche ai passeggini, ma forse e' un po' meno interessante. Dopo mezz'ora di camminata leggera siamo arrivati alla Bassa, dove siamo stati fortunati a trovare tante mucche con i campanacci e dei cavalli che anche loro cercavano l'ombra. Abbiamo fatto un picnic sotto uno dei tanti alberi in questa piana tra la cima di Panarotta ed il Monte Fravort.
Dopo aver mangiato volevamo ancora salire un po' piu' in su. La cima di Panarotta non ci inspirava tanto a cause delle numerose antenne. Per questo abbiamo seguito il sentiero che ci portava verso il monte Fravort e dopo un'ora di camminata su un sentiero abbastanza stretto abbiamo raggiunto il Monte Fravort Sud. Li' ci siamo fermati a goderci splendide vedute sulla Valle dei Mocheni, la Valsugana nonche sui monti di Trento (Celva, Calisio, Bondone, Paganella) e siamo poi tornati verso la Bassa. Il sentiero verso la cima era molto  ripido, sassoso e faticoso. Da fare con i bambini dai 7-8 anni in poi e con degli scarponcini adatti. Fa parte del sentiero europeo e del sentiero delle trincee della Grande Guerra, che infatti troverete in cima.


Dalla Bassa siamo poi tornati verso il rifugio Panarotta, questa volta scegliendo la strada forestale. Per accontentare i bambini che stranamente hanno ricuperato le forze ci siamo fermati al parco giochi vicino al rifuggio Panarotta.


Come arrivare: da Trento prendere la SS47 della Valsugana verso Pergine e da li' seguire le indicazioni per Panarotta. (circa 25-30 minuti di macchina)

La durata dell'escursione: 2 ore;
Il livello della passeggiata: facile, per i bambini dai 4 anni in poi se seguite la strada forestale verso la Bassa, adatta anche ai passeggini; Monte Fravort e' per bambini bambini piu' grandi (7-8 anni in poi) che sono abituati a camminare.

I punti di ristoro e servizi:  il rifugio Panarotta, malga Montagna Grande;

Tuesday 6 September 2011

Dal Passo del Cimirlo verso il rifugio Maranza

Il Passo del Cimirlo a 734 m slm si trova a quattro passi da Trento ed e' una zona dove potete fare sia una breve passeggiata verso il rifugio Maranza che una passeggiata nel bosco.

Se volete fare una passeggiata verso il rifugio vi consigliamo di seguire la strada asfaltata, cosi' ci impiegate circa un'ora (sono 6 km). La strada e' poco trafficata ma se preferite avere una passeggiata piu' corta potete anche seguire per un po' la strada con la macchina e parcheggiare in localita' Colmo o Castelet. Volendo, potete anche parcheggiare vicino al rifuggio Maranza, da dove partono diversi sentieri (uno di questi conduce su in cima alla Marzola).

Noi abbiamo scelto una passeggiata dal Passo del Cimirlo seguendo le indicazioni per il rifugio Maranza che pero' portavano attraverso il bosco. Non siamo pero' mai arrivati al rifugio lungo quel percorso perche' il sentiero allungava parecchio e dopo un'ora di camminata siamo ritornati sulla strada asfaltata rendendoci conto che non avevamo neanche coperto un quarto della distanza verso il rifugio Maranza: siamo infatti usciti sulla strada presso la localita' Colmo da dove siamo tornati verso il parcheggio impiegandoci solo 10-15 minuti! Nonostante cio' vi consigliamo di fare questa passeggiata perche' e' molto bella e varia. I bambini erano sempre incuriositi perche' si passava per il bosco, sopra piccoli ponticelli, per dei prati verdi con area picnic. Lungo il sentiero si trova anche un un Masso Erratico, cioe' una roccia geologicamente diversa da quelle che caratterizzano la zona. Pare che la roccia abbia "viaggiato" trasportata dai ghiacciai in scioglimento per molti kilometri dalla Valsugana in quanto non ha niente a che fare con le roccie della Marzola.


Dal rifuggio "Maranza" parte anche il percorso naturalistico "Maranza" che si snoda nei dintorni del rifugio e si percorre in circa 70 minuti senza soste.



Come arrivare: da Trento prendete la strada per Povo, poi seguite le indicazioni per il Passo del Cimirlo. Il parcheggio si trova vicino al Bar/ ristorante/ pizzeria "La Campanella" all Passo del Cimirlo. Se preferite seguite la strada verso il rifuggio "Meranza" e parcheggiate li' la macchina.


La durata dell'escursione: 3 ore- mezza giornata;

Il livello della passeggiata: facile, per i bambini dai 4 anni in poi, adatta ai passeggini se seguite la strada asfaltata verso il rifugio "Meranza";

I punti di ristoro e servizi:  il ristorante "La Campanella" ; rifuggio "Maranza";

Passo Cimirlo e Monte Celva

Il Passo Cimirlo si trova a 730 m slm ed e' a quattro passi da Trento. Il Monte Celva (998 m slm) non sembra un granche' da lontano ma e' pieno di sorprese per chi ha voglia di scoprirle. Qui infatti troverete i resti delle fortificazioni della prima guerra mondiale, tra cui alcune caverne, nelle quali potete entrare ad esplorare un po' di storia del passato di queste montagne. Non dimenticate di portare una torcia (alcuni tratti sono interrati e quindi completamente al buio) e forse anche un cordino per i bambini piu' piccoli. La gita' e' molto facile e adatta anche per i bambini dai 4 anni in su.

La nostra gita comincia dal parcheggio a Passo Cimirlo da dove seguiamo le indicazioni per il Monte Celva, il sentiero 419. Ci impiegiamo circa 1 ora per arrivare su in cima.  All'inizio andiamo su una strada asfaltata che ci porta ad un parco giochi, ben fresco perche' e' sotto gli alberi. Proseguiamo il sentiero che ci porta per il bosco dove troviamo le prime fortificazioni della prima guerra mondiale. Passiamo un Ex Osservatorio a 885 m slm dove si puo' anche fare un picnic grazie alle panchine presenti. Qui potete anche esplorare i bunker e i cunicoli dove  stazionavano i soldati. 

 Dall' Ex Osservatorio ci vogliono 20 minuti per arrivare in cima, passando da un tratto brevissimo di via ferrata che pero' non e' per niente pericoloso. Qui non dimenticate di fare una breve sosta per ammirare la vista sul Lago di Caldonazzo e la Valsugana. 

In cima troverete altre panchine per riposarsi. Al ritorno se avete le torce con voi vi consigliamo di seguire l'indicazione per il Sentiero 100 scalini. Si trova a pochi passi ed e' un bunker dal quale si comincia una ripida scalinata al buio, senza uscita, risistemata recentamente.

Come arrivare: da Trento prendete la strada per Povo, poi seguite le indicazioni per il Passo del Cimirlo. Il parcheggio si trova vicino al Bar/ ristorante/ pizzeria "La Campanella" all Passo del Cimirlo. 


La durata dell'escursione: 3 ore- mezza giornata;

Il livello della passeggiata: facile, per i bambini dai 4 anni in poi, non adatta ai passeggini;

I punti di ristoro e servizi:  il ristorante "La Campanella" ;

Siti consigliati:
http://www.fortezzeimperatore.it/itinerario_fi.0.html?&no_cache=1&tx_pntgooglemaptrack_pi1[id]=5&tx_pntgooglemaptrack_pi1[backpid]=19

Val dei Mocheni, dalla malga Pletzn verso il Lago di Erdemolo


Dalla Malga Pletzn al Lago di Erdemolo
Ecco un'altra gita dalla malga Pletzn, questa volta verso il Lago di Erdemolo. Il lago si trova a 2006 m slm in cima alla Valle tra i monti Pizzo Alto, Monte del Lago, Cima di Cave e Sopra Conella.

Il sentiero e' molto ripido e per questo direi che e' adatto per i bambini piu' grandi, dai 6-7 anni in poi o per i bambini che sono ben abituati a camminare. 

Potete lasciare la macchina vicino alla malga o nei pressi della zona Malga Valcava a 1638 m slm, da dove anche parte il sentiero nr 324 A per il Lago di Erdemolo. (sotto la malga Pletzn). La meta si raggiunge dopo 50 minuti di camminata. Per la maggior parte il sentiero passa per il bosco con qualche tratto con le radici di alberi esposte, quindi bisogna stare attenti. Vicino al lago troverete il rifugio Lago Erdemolo, dove potete fare una sosta. Noi abbiamo visto anche un po' di neve d'agosto. Purtroppo non abbiamo avuto molto tempo di restarci perche' abbiamo visto dei nuvoloni neri e sentito dei tuoni in lontananza (il tempo in Val dei Mocheni cambia spesso in modo repentino). In tempo record (mezz'ora) siamo scesi percorrendo lo stesso sentiero.




Come arrivare: da Trento prendete la Valsugana SS 47 verso Pergine, da Pergine seguite le indicazioni per la Valle dei Mocheni e poi per la frazione San Felice/ Fierozzo dove troverete le indicazioni per la malga Pletzn.

La durata dell'escursione: mezza giornata;

Il livello della passeggiata: media, il sentiero ripido non e' adatto ai passeggini;

I punti di ristoro e servizi: il rifugio Erdemolo (tel 0461/550077, 0461/550005)

I siti consigliati: 
http://www.valledeimocheni.it/

Alternativa dalla  localita' Frotten al Lago di Erdemolo

C'e' un sentiero alternativo per arrivare al Lago Erdemolo, piu' lungo di quello descritto ma piu' facile che parte dal parcheggio  in localita' Frotten vicinco a Palu' del Fersina.  Seguite il sentiero nr 325 (sentiero europeo E5) che passa dalla vecchia miniera Grua va Hardombl che potete anche visitare. Dopo 1 ora e 50 minuti di camminata dal parcheggio raggiungete il Lago di Erdemolo. Per il ritorno usando lo stesso sentiero ci impiegate 1 ora 15 minuti. 

Come arrivare: da Trento prendete la Valsugana SS 47 verso Pergine, da Pergine seguite le indicazioni per la Valle dei Mocheni e poi per Palu' e la localita' Frotten dove si trova il parcheggio;

La durata dell'esursione: mezza o intera giornata;

Il livello della passeggiata: facile, non adatto ai passeggini;

I punti di ristoro e servizi: il rifugio Erdemolo (tel 0461/550077, 0461/550005)

I siti consigliati: 
http://www.valledeimocheni.it/

dalla Malga Pletzn verso Prati Imperiali in Valle dei Mocheni


La Valle dei Mocheni e' situata molto vicino a Trento, a 30 minuti di macchina. La chiamano la valle incantata, forse perche' e' piena di sorprese, come per esempio i diversi mulini, le segherie e le miniere che potete visitare. In questi giorni molto trafficati d'agosto nella Valle dei Mocheni abbiamo trovato dei posti dove eravamo solo noi e non dovevamo stare in code per arrivarci come molto probabilmente sarebbe successo se fossimo dovuti andare a visitare localita' piu' frequentate e piu' lontane. Abbiamo scoperto tanti bellissimi posti a quattro passi da Trento e ne siamo rimasti cosi' incantati che ci siamo ritornati per qualche giorno consecutivo.

La malga Pletzn si trova a 1600 m slm in una vallata abbastanza ampia in paragone alle altre valli in questa zona. La malga si puo' raggiungere con la macchina. La strada e' ben stretta e serpeggiante e pian piano sale passando per dei ruscielli con piccoli ponticelli, tante panchine per fare picnic e prati dal verde intenso con le mucche e i loro inseparabili campanacci. E' un paesaggio da favola.

Potete lasciare la macchina in uno dei posti che trovate per strada o anche alla malga se poi volete mangiare. La malga e' una vera malga come da tradizione in quanto ha anche delle mucche, maiali e pecorelle. Produce il proprio formaggio che potete assaggiare o comprare. La cucina che servono e' tipica casalinga e di montagna: polenta con lo spezzatino e diverse torte fatte in casa. In nostri bambini sono subito corsi a vedere le stalle dove hanno incontrato un pastore molto disponibile che gli ha fatto vedere degli animali e gli ha raccontato delle bellissime storie. Ecco un altro motivo che ci ha spinti a ritornare: i bambini volevano vedere di nuovo gli animali della malga.

La passeggiata verso i Prati Imperiali (Kaserbisn in Mocheno) e' molto tranquilla e pianeggiante, a tratti su una strada asfaltata per cui adatta anche ai passeggini. E' lunga 3.7 km pero' sotto vi diamo anche un'alternativa piu' corta. Il sentiero e' molto ben segnalato. All' inizio sale gentilmente per poi essere quasi piatto. Percorrendolo si passa attraverso diverse aree picnic e localita' come Runeck (1672m slm) e Prenstoll (1654m slm) prima di arrivare ai Prati Imperiali a 1640 m slm. Li potete sedervi e fare una sosta.



L'alternativa piu' corta:

L'alternativa sarebbe arrivare fino ai Prati Imperiali da Fierozzo/ Vlaroetz e parcheggiare li'. Da qui potreste andare verso Runeck (2.2 km di stradina), da li' ad un bivio risalire una piccola stradina e fare un giro che si completa ritornando ai Prati Imperiali.  E' un giro tranquillo con un po' di salita, se volete evitarla fate la stessa strada da Runeck. Noi abbiamo incontrato li' altre 2 famiglie con i passeggini che appunto ci hanno detto che hanno percorso il sentiero con il passeggino.

Come arrivare: da Trento prendete la Valsugana SS 47 verso Pergine, da Pergine seguite le indicazioni per la Valle dei Mocheni e poi per la frazione San Felice/ Fierozzo.

La durata dell'escursione: mezza o intera giornata, dipende da voi se volete restare a mangiare alla malga o fare un picnic nei dintorni.

Il livello della passeggiata: facile, adatto anche ai passeggini;

I punti di ristoro e servizi: la malga Pletzn, se volete restare per il pranzo o la cena dovete prenotare prima. (328 7474413 o 328 0518498). La malga e' aperta da giugno fino a settembre.

I siti consigliati: 
http://www.valledeimocheni.it/